mercoledì, dicembre 10, 2008

ULTIMATUM ALLA TERRA

E' uscito al cinema Ultimatum Alla Terra, sono davvero molto titubante se vederlo oppure no per paura di essere deluso avendo già visto numerose volte il capolavoro omonimo del 1951; Anche se quest'ultimo è datato e offre pochi effetti speciali e poca suspense purtroppo sospetto resti superiore nella sceneggiatura, nella regia e nell'interpretazione. Se non riuscite a vedere il primo nulla cambia, se invece non vedete il secondo sicuramente avete perso qualcosa:)


Per quanto riguarda il mio lavoro (in realtà questo blog è quì per questo) posso dire che Omar Moss è in realtà stato terminato sul nascere (sono stati pubblicati il numero 0 e il numero 1 di un progetto più lungo a cui avevo lavorato per due anni), per mancanza di fondi dell'editore. L'enormità del lavoro di creazione, documentazione e realizzazione di Omar Moss è stata direttamente proporzionale all'enormità del peso di vederlo morire (non ha mai avuto una presentazione ufficiale nè alle fiere ne nelle librerie) l'unica presentazione me la sono fatta io al Kestè con grande successo;
In ogni caso ho avuto la forza di rialzarmi ed ora sono impegnato nella realizzazione di un progetto ancora top secret che spero prenderà presto la luce, però non temete per natale sto preparando una Mars Pills appositamente per questo blog,
a presto...
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"The Day the Earth Stood Still " is a 1951 black-and-white science fiction film ,
i adore it, and i am afraid of the remake.

Soon i will post a Christmas Mars Pills! Stay tuned!

mercoledì, luglio 30, 2008

Dopo un pò di assenza eccomi con un pò di novità,
prima di tutto finalmente dopo molto lavoro è on line il mio sito web (ancora da migliorare):
www.pacodesiato.com.

Inoltre parteciperò ad una mostra collettiva assieme a Rak&Skop, Dario Sansone, Simona Bassano ed altri artisti durante l'evento intitolato Straniamenti che si terrà a Roccella Ionica dal 2 al 6 agosto; il tema di quest'anno si intitola "Femminile e Singolare" ed io espongo questa illustrazione:



e poi tornerò e spero di poter dire:

domenica, giugno 15, 2008

Stasera Tributo ad Andrea Pazienza




Tutti o almeno molti hanno avuto il loro periodo Paz, un periodo in cui siamo stati completamente rapiti dal suo segno e cresciuti con le sue storie, questo è un omaggio che gli feci nel lontano 1996.
Papele Satanno infatti, e i suoi due amici, Peppe Stecca e Ugo Tarallo, sono sicuramente figli del trio Zanna Colas e Pietra.
Quindi è con immenso piacere che partecipo al tributo che si celebra stasera alla libreriacafè Evaluna;
questo il comunicato:

“Son passati vent’anni e non ci sembra”
Vent’anni fa, nella notte fra il 15 ed il 16 giugno 1988, moriva a soli 32 anni Andrea Pazienza, il più geniale e amato dei fumettisti italiani.
domenica 15 giugno
a partire dalle 21.00
la libreria evaluna di piazza Bellini
proporrà video e documentari audio rari con protagonista Paz.
Mario Punzo direttore di Comix, parlerà del linguaggio di Andrea Pazienza.
Guido Piccoli, giornalista, coordinerà “le memorie” ed i ricordi di coloro che furono suoi amici
Daniele Bigliardo, Alessandro Rak, Andrea Scoppetta, Dario Sansone, Ivan Vitolo, Simona Bassano di Tufillo, Paco Desiato, Marcello De Martino, Marco Castiello, Fabrizio Fiorentino, Vincenzo Cucca, Gianluca Maconi, Mariano Fiocco e tanti altri giovani autori napoletani di fumetti saranno impegnati in una session di instant comics in suo omaggio


tappeto sonoro a cura di Paolo Polcari
ideazione ed organizzazione Rosi Polcari - Guido Piccoli

Con il patrocinio morale di COMICON - salone internazionale del fumetto

evaluna – libreriacafe’– napoli piazza bellini 72 - 081292372 – libreriadelledonne@evaluna.it www.evaluna.it - www.evalunalibreriacafe.splinder.com

martedì, maggio 27, 2008

20 Maggio 2001

20 maggio 2001,
se ne andava Renato Carosone.
Spesso lo suono tra amici a Procida d'estate ma mi sono anche ritrovato una sera in un bar di Monterrey a suonarlo tra messicani ubriachi che mi hanno messo una chitarra in mano..anche loro lo conoscevano:)

venerdì, aprile 04, 2008

Fumetto al Museo

Dal 20 aprile sarò presente con questa tavola al museo di Capodimonte assieme ad altri artisti

Questo il comunicato:

"Inaugura alle 12.00 di sabato 19 aprile la mostra Fumetto al Museo, un omaggio della Nona Arte per festeggiare i 50 della "rifondazione" del Museo di Capodimonte. L’associazione COMICON rende omaggio ai 50 anni del Museo di Capodimonte con un’esposizione dei maggiori rappresentanti mondiali del Fumetto e dell’Illustrazione, a Capodimonte dal 19 aprile all'11 maggio.
In occasione anche dei 10 anni di Napoli COMICON, l’associazione propone un’esposizione di tavole originali che avrà come tema conduttore il rapporto tra l’artista e lo spazio espositivo di un Museo, con scenografie realizzate per l’occasione.
La mostra sarà suddivisa in tre segmenti:
nel primo saranno presenti opere di grandi autori, già pubblicate in passato, in cui è presente l’ambiente museo e il rapporto con la storia e i protagonisti dell’arte pittorica;
in una seconda parte, saranno esposti lavori realizzati per la mostra stessa, commissionati a grandi nomi del Fumetto che hanno dato la loro interpretazione del Museo di Capodimonte e dei suoi fantastici tesori, tra cui anche opere di autori napoletani;
nella terza sezione, abbiamo lanciato un esperimento site specific, chiedendo a due esponenti della Nona Arte, volutamente non napoletani, Andrea Bruno e Maurizio Ribichini, di immergersi per una settimana nelle sale di Capodimonte in modo da realizzare due storie a fumetti ad hoc per l’esposizione, in particolare approfondendo il rapporto tra l’artista e le sue opere.
Tracce e suggestioni che si concretizzeranno nei disegni di autori di primissimo piano come Milo Manara, Igort, Tanino Liberatore e Gipi, di consolidate realtà del fumetto internazionale come Terry Moore, Annco, Mathieu Sapin, Gradimir Smudja, Edmund Baudoin e Guillaume Sorel, per concludersi con una sezione di consolidate realtà del fumetto italiano come Gabriele Dell'Otto, Lucio Filippucci, Michele Petrucci, Lorenzo Ruggiero, Manuele Fior, Giacomo Nanni, Alberto Corradi, Marco Corona, Marcello Jori, Giuseppe Camuncoli, oltre ai già citati Bruno e Ribichini, che per l'inaugurazione completeranno, in una performance live che avrà inizio qualche giorno prima, due pannelli che verranno esposti in una delle sale della mostra.
Al vernissage di sabato 19 aprile alle 12 saranno presenti Tanino Liberatore, Mathieu Sapin, Andrea Bruno, Maurizio Ribichini e un gruppo degli autori napoletani che hanno omaggiato la mostra con loro opere realizzate per l'occasione: Alessandro Rak, Andrea Scoppetta, Dadà, Paco Desiato e Fabrizio Fiorentino".

mercoledì, marzo 19, 2008

FREE TIBET



50 anni fa accadeva questo... la Cina, con la scusa di voler sollevare il Tibet culturalmente, ma evidentemente attratta dai suoi sconfinati spazi e le sue immense risorse, invadeva e occupava la capitale Lhasa, lasciando dietro di sè una scia di migliaia di morti tibetani tra soldati, civili e monaci. Nel 1959, in seguito alla dissacrazione di tantissimi monasteri e tutto ciò che ricordava la cultura tibetana, il Dalai Lama (premio nobel per la pace 1989) andò in esilio in India, sua attuale dimora.
Da allora fino ad oggi la violenta repressione e i soprusi in Tibet non sono finiti:


Le nostre "civili" nazioni dovrebbero avere almeno la decenza di non partecipare alle prossime olimpiadi di Beijing (Cina).


queste le parole del Dalai Lama:

lunedì, gennaio 28, 2008

Omar Moss al Kestè (trad: Il mare mosso al questo è)



"Neapolis 2175, la città è mutata notevolmente, il nuovo è cresciuto sul vecchio senza alcun rispetto per le antiche architetture;
I musei chiudono, i vecchi oggetti iniziano a perdere il loro valore e la Napoli di una volta diventa un ricordo sempre più sbiadito;
... un giorno però un misterioso ladro chiamato “l’aviatore” inizia a rubare solo oggetti di antiquariato, proprio quelli che apparentemente ormai sono senza valore..."


Al Kestè (largo san giovanni maggiore pignatelli, Napoli) il 31/01 ci sarà l'inaugurazione della mostra e la presentazione del numero uno di OMAR MOSS.
La mostra presenta il making of, lo studio dei personaggi principali e alcune illustrazioni del primo numero del progetto Omar Moss.


In mostra alcune tavole e materiale inedito, per esempio questo intero storyboard della storia:



o gli studi delle location del numero uno che sono:
Monte Echia, Auditorium di Castel sant’ Elmo, Piazza del Gesù nuovo, via Scarlatti, Posillipo, Gianturco e Museo Archeologico Nazionale:


Inoltre una speciale sezione sarà dedicata alla raccolta di citazioni dai film: C’era un Volta in america, Leon, L’oro di Napoli, Tempi moderni, Lupin III e il castello di Cagliostro, Giù la testa: